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Cociancich si, Cociancih no

L'11 giugno 2018 è entrato in vigore in Italia l'emendamento alla normativa comunitaria che regola il regime fiscale per gli armatori, allineandosi con la Tonnage Tax.
Dopo diciotto mesi dalla sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale arrivano le novità più importante per il comparto armatoriale è la modifica dei benefici fiscali previsti dal Registro Internazionale, che  possono essere applicati alle navi che utilizzano esclusivamente marittimi comunitari, compresi i traghetti.

E proprio l'applicazione della Cociancich (dal nome del senatore che la ha proposta) alle autostrade del mare è stata nei mesi scorsi una delle principali cause del conflitto sorto all'interno del mondo armatoriale italiano, con due fronti rappresentati dalla famiglia Onorato (favorevole alla nuova Legge) e da Confitarma (contraria).

La prima reazione venne da Vincenzo Onorato, che in concomitanza all'entrata in vigore della Legge dichiaro' che "è un primo passo verso i diritti dei marittimi".

Prima dell’applicazione della legge, e precisamte il 31 maggio del 2018 la Federmar Cisal invio' una lettera al Direttore generale Dr Mauro Coletta del  Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e per conoscenza al Comando generale Capitanerie di Porto Ammiraglio Giovanni Pettorino per chiedere i risultati relativi alla raccolta dati effettuati dalle Capitanerie di porto e delle relative dichiarazioni delle Imprese marittime Interessate.....clicca qui

La risposta dal Ministero dei Trasporti alla Segreteria del sindacato Autonomo della Federmar e arrivata nella prima decade di luglio dove si precisava che il monitoraggio è tutt’ora in corso e pertanto a conclusione dello stesso sarà cura della Direzione provvedere alla stesura della relazione annuale al Parlamento e condividere i risultati dei dati raccolti......clicca qui

Il Presidente della Confitarma Mario Mattioli in una intervista a noi rilasciata durante il congresso della Uiltrasporti nel mese di Giugno, alla nostra domanda sulla legge Cociancih, rispose che erano solo scaduti i termini per l’approvazione , ma non era arrivato nessuna via libera da parte dell’Europa......clicca qui

Da parte dell’armatore Vincenzo Onorato la legge Cociancich è in vigore e quindi attualmente ci sono armatori che stanno violando la legge.

Una ulteriore confusione l’ha creata la risposta del Ministero dei Trasporti al sindacato autonomo della Federmar Cisal dove dichiara che si sta effettuando un monitoraggio e i dati non risultano ancora essere pronti. Quindi se si sta effettuando il monitoraggio, significa che la legge è stata approvata,  altrimenti non avrebbe nessun senso in caso contrario.   

 

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