News del Giorno

LO STRAFATTO QUOTIDIANO

Caro Grimaldi, ops Vice Direttore Feltri dello Strafatto Quotidiano, il nostro è un Paese fantastico, difendere l’occupazione della nostra gente o anche l’occupare lavoratori extracomunitari ma con un contratto italiano è diventata un’ignobile colpa.
Caro Grimaldi ops Feltri, ho un lapsus freudiano di cui giuro riuscirò a liberarmi, non cambieranno molto i bilanci di tante compagnie di navigazione ricche italiane se imbarcheranno extracomunitari a contratto italiano o semplicemente italiani-comunitari. Ricordo l’essenza del problema: gli armatori italiani godono della quasi totale defiscalizzazione per via di una vecchia legge del 1998 che, a fronte di tanta generosità, prevedeva principalmente l’imbarco di lavoratori del nostro Paese. Poi, con accordi sindacali d’hoc, non ultimo quello del 2003 con cui da allora la Triplice percepisce dagli armatori 190 Euro per marittimo extracomunitario imbarcato, gli italiani sono stati buttati fuori dalle navi che innalzano la nostra bandiera. Ho un mio interesse personale? Il mio semplice, utilitaristico interesse aziendale sarebbe quello, come ho detto nel nostro infelice incontro nel corso della trasmissione Agorà, di fare come mi suggerì un altro armatore: “Ma che te ne fotte di imbarcare gli italiani? Sbarcali e imbarca extracomunitari. Vedrai alla fine dell’anno quanto ti metti in tasca!”. Allora, punto nave, visto che la legge del ’98 ha dato agli armatori la quasi totale defiscalizzazione a fronte di un impegno occupazionale per i nostri, la cosa è semplice, dalle mie parti si dice con un proverbio volgare quanto mai efficace: “non si può pisciare e andare in carrozza”. Così o gli armatori italiani non pagano le tasse e imbarcano italiani-comunitari o extracomunitari a contratto italiano o imbarcano extracomunitari a stipendi da fame e pagano le tasse nel nostro Paese come tutti i comuni mortali.
Detto questo, consigliandole di fare una passeggiata a Torre del Greco, Ercolano, Castellamare, Puglia, Sicilia, etc, non posso non stupirmi come gli algidi tutori della pubblica moralità, quale voi pretendete di rappresentare, difendiate la lobby degli armatori.
All’inizio di questa mia scrivevo che questo è un Paese particolare, ma anche meraviglioso. Io difendo il sangue della mia Gente che è a casa a fare la fame. E come paventato tra le righe del suo articolo di ieri mi aspetto la vendetta delle lobby che governano il nostro Paese. Quelle lobby che hanno bloccato la legge di una persona per bene, Grazie a Dio ce ne sono, il Senatore Roberto Cociancich.
Lei mi accusa di aver finanziato Matteo Renzi ma, “si dimentica” di dire che l’ho fatto pubblicamente.
Le ideologie sono crollate ed il nostro Paese è governato dalle lobby. Io per formazione culturale sono Cristiano, ho studiato tredici anni in un collegio di Gesuiti, e un democratico kennediano.
Oggi, sono di sinistra, di centro e di destra, ovvero di chiunque seriamente, non a chiacchiere, si prenda a cuore le piaghe della mia Gente.

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