Lettere alla Redazione

TORRE D'AMARE IL SITO DEI MARITTIMI............PER INSERIMENTI LOGHI SOCIETA' COMUNICATI INVIARE EMAIL [email protected] CHIAMARE IN UFFICIO O INVIARE UN MESSAGGIO VOCALE ALLA DIREZIONE, MASSIMO 30 SECONDI... ..TEL.08119728602 ..SEMPRE ATTIVA.......SARETE RICHIAMATI NELLE PROSSIME 24 ORE DAL MESSAGGIO RICEVUTO......HAI DEI DUBBI SULLA DATA DELLA TUA PENSIONE?? QUALCHE NOTIZIA NON TI E' CHIARA???? VAI SULLA VOCE PENSIONE, UN NOSTRO ESPERTO TI RISPONDE......

Sulle navi si sta male

E si questa è la triste storia di mio figlio, venti anni appena fatti, anche lui come tanti altri dopo il diploma difficile trovare occupazione e mi convince a iscriversi nelle matricole di mare, nonostante fossi contrario, essendo io un ex marittimo.

Lui ha tanta voglia di lavorare, ma anche per lavorare bisogna investire, ed è quello che io ho fatto con enormi sacrifici facendogli fare corsi e aggiornamenti……poi incomincia la trafila, la ricerca della persona giusta per farlo imbarcare.

Finalmente ci riesco, e mio figlio parte su una grossa nave di una grossa società.

Ricordo che quando io feci il primo imbarco, fui accompagnato nelle mansioni da persone esperte, che cercavano di mettermi nelle condizioni di poter essere subito utile.

Tutto questo non è successo a mio figlio e forse a tanti altri……subito al lavoro ma senza orario di lavoro, capire subito quello che c’e’ da fare. Dormire se andava bene solo 4 ore al giorno,  fare mille mestieri, ma nessun mestiere di quello che faceva apparteneva alla sua categoria di imbarco.

Parliamo di un ragazzo tranquillo, educato e rispettoso eppure non aveva nessun rispetto da parte di chi gli dava il lavoro, da chi doveva tutelare la sicurezza di questo lavoratore….ebbene secondo voi un padre cosa deve fare??????

Mio figlio ha lasciato la nave, si è sbarcato, ha scritto una motivazione su un foglio per spiegare perché andava via, ma la sua richiesta è stata strappata da chi aveva il dovere di ascoltarlo.

lettera firmata

Traghetti per le tue vacanze