06-03-2021

Moby. Piano di contenimento del personale ed implementazione dei servizi con investimenti su nuove navi alcune delle quali già in costruzione

Si è svolto giovedi 4 marzo il previsto incontro in videoconferenza tra le stesse segreterie Nazionali ed i rappresentanti del Gruppo Moby per avere un riscontro dettagliato sul percorso di avanzamento del Piano economico di rientro soprattutto per le conseguenti ricadute sulla operatività aziendale oltre ai riflessi sulla tenuta occupazionale complessiva.

Le segreterie nazionali di FILT, FIT e UILT hanno molto insistito sulla necessità di avere un quadro definito delle azioni che si stanno sviluppando sotto il profilo della tenuta e del rilancio finanziario dell’intero Gruppo.

I massimi dirigenti dell'azienda hanno dato delle risposte abbastanza chiare sia sul futuro aziendale e su quello occupazionale, dove ad oggi esistono tra i lavoratori le maggiori preoccupazioni.

Dal lato del piano economico è stato comunicato che attualmente sono in corso trattative con i vari creditori ma fermo restando che l’intera procedura è comunque legata ad una deliberazione del tribunale competente prevista per la fine del mese di marzo.

C'e' stata anche la comunicazione che le tratte in convenzione,  continueranno ad essere esercite, sempre da Tirrenia CIN, sino al prossimo 15 marzo, anche perchè ad oggi non è arivata ancora nessuna conferma per una eventuale proroga.

Da parte dell'azienda è in corso una valutazione sull’opportunità di partecipare alle gare dei servizi in continuità territoriale cosi come è stato comunicato che si sta lavorando ad uno specifico piano di contenimento del personale a prescindere dall’esito delle gare stesse attraverso un programma di espansione ed implementazione dei servizi che vedono confermati anche gli investimenti su nuove navi alcune delle quali già in costruzione.

Da parte sindacale è stato chiesto di garantire la completa occupazione di tutti gli equipaggi.  La garanzia dei livelli occupazionali di CIN, con o senza servizi in convenzione è la priorità di FILT, FIT e UILT e resta, questo, il tema preponderante sul quale è necessario continuare a confrontarsi per addivenire alle più ampie garanzie possibili. 

Una novità importante, notizia rilevata  da MF-MilanoFinanza e confermata a SHIPPING ITALY da diverse fonti di settore: il Gruppo Grimaldi di Napoli avrebbe espresso ai commissari di Tirrenia in amministrazione straordinaria la disponibilità a valutare un investimento per rilevare gli asset (essenzialmente le navi) e il personale dell’ex Tirrenia (oggi in pancia a Compagnia Italiana di Navigazione).